Vista la scarsità di pioggia di questi tempi abbiamo dovuto bagnare giornalmente le piantine piantate la scorsa settimana(è un'operazione da farsi quando non c'è ancora caldo quindi entro le ore 9.00). Per fortuna che Paolo, uno degli ospiti di Casa San Giuseppe, si è preso a cuore l'orto e se n'è occupato lui ogni mattina.
Pomodori e fagioli
Questa settimana abbiamo invece lavorato su due nuove cuiere piantando in una i pomodori e seminando nell'altra i fagioli.
Il nylon
Per evitare che le cuiere si riempiano di erbacce abbiamo steso un telo in nylon nero (largo 120 cm). Il telo va steso sulla cuiera e poi fermato riversandoci sopra una palata di terra lungo tutto il perimetro. La terra va prelevata dal bordo della cuiera sotto il nylon ed adagita (non buttata!) sopra il telo. Questa con il suo peso deve permettere che il nylon resti ben teso (l'ideale è farlo nelle ore calde quando il telo è un po' più dilatato).
A cosa serve il nylon
Il nylon ha la funzione principale di non far crescere le erbacce ma permette anche di anticipare o posticipare la coltivazione di una quindicina di giorni, contrastando il freddo; inoltre mantiene una buona umidità del terreno. L'importante però è che le piante siano sempre ben irrigate altrimenti rischiano di bruciarsi visto che l'alta temperatura che si raggiunge al di sotto del telo nero. Col crescere della piantina il problema comunque si attenua perchè la pianta riesce a farsi ombra sulle radici da sola. Sotto il telo abbiamo posizionato una filo al centro della cuiera in attesa di poter mettere una “manichetta” per l'irrigazione che abbiamo ordinato (la legheremo ad un capo del filo e la faremo scorrere sotto il telo tirando l'altro capo). Grazie alla manichetta non dovremo andare a bagnare una piantina alla volta a mano ma potremmo semplicemente far scorrere l'acqua che dalla manichetta sotto il telo bagnerà tutte le piante permettendoci nel frattempo di fare altri lavori. Le piantine di pomodoro Sul telo abbiamo poi fatto con la forbice dei tagli in corrispondenza dei punti dove andavano interrate le piantine: all'incirca ad una distanza di 70 cm l'una dall'altra disposte su due file sfalsate. Poi in corrispondenza di ogni buco sul telo abbiamo fatto un piccolo scavo con la mano e abbiamo inserito le piante. Le specie di pomodoro piantate sono:
Sulla stessa cuiera di pomodori tra una pianta e l'altra si possono piantare delle insalate che crescono più velocemente (una quarantina di giorni) e, una volta colte, lasciano lo spazio al pomodoro. In questo modo si sfrutta in maniera ottimale lo spazio della cuiera. Inoltre le piante possono crescere in sinergia tra loro traendo vantaggio dall'essere vicine: ad esempio il cavolo aiuta la crescita del pomodoro e viceversa.
I fagioli
Infine abbiamo seminato fagiolini e fagioli borlotti.

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